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DIRITTO & SOCIETA`

a cura di Giovanni Pisacane

IMPORTANTI SEMPLIFICAZIONI AMMINISTRATIVE PER LE NUOVE SOCIETA`

Sono entrati in vigore dal 1 ottobre, nuove normative che puntano a semplificare i processi di creazione di società a capitale misto e straniero. Le nuove leggi sono frutto degli emendamenti adottati il 3 settembre scorso dal Comitato Permanente dell'Assemblea Nazionale del Popolo. Queste modifiche sono significative e interessano la Legge sulle società di diritto cinese a capitale interamente straniero (Wholly Foreign-Owned Enterprises) e le leggi sulle società di diritto cinese a capitale misto, ossia la Legge sulla Sino-Foreign Equity Joint Venture e quella sulla Sino-Foreign Contractual Joint Venture. Tali emendamenti, in vigore dal 1 ottobre, semplificano le procedure di costituzione societaria, sostituendo l'attuale regime di approvazione (审批) degli investimenti esteri da parte del Ministero del Commercio con un più rapido regime di filing, ossia di archiviazione (备案).

Si tratta, dunque, di semplificazioni che riguardano le società a partecipazione estera il cui oggetto sociale non rientri nella cosiddetta Negative List, un documento ufficiale indicante i settori in cui gli investimenti esteri sono proibiti o soggetti a particolari restrizioni. Nello stesso giorno, il Comitato Permanente ha approvato delle misure provvisorie, le cosiddette Interim Filing Measures, che definiscono le caratteristiche principali del nuovo regime. Tali misure, il cui periodo di consultazione di termina il 22 settembre 2016, entreranno anch'esse in vigore il 1 ottobre 2016.

Il precedente regime di costituzione societaria

Per costituire una società di diritto cinese a partecipazione estera, a prescindere dal relativo oggetto sociale, il regime precedente prevedeva che tale società dovesse ottenere la preventiva approvazione da parte del Ministero del Commercio (o del relativo ufficio locale) prima di effettuare la registrazione presso l'Amministrazione per l'Industria e il Commercio (o il relativo ufficio locale) e così ottenere la licenza commerciale. Inoltre, una volta che la società a partecipazione estera era stata costituita, qualsiasi cambiamento successivo che avesse interessato gli elementi fondamentali della società stessa (nome, indirizzo legale, oggetto sociale, capitale sociale e investimento totale, rappresentante legale, soci investitori, statuto societario, ecc.) necessitava di una nuova approvazione da parte del Ministero del Commercio (o del relativo ufficio locale). Dunque tale approvazione risultava essere una procedura lunga e complessa che richiedeva all'investitore straniero di fornire una mole consistente di documenti.

Nuovo regime di costituzione societaria e Negative List

Dal 1 ottobre 2016, gli investimenti stranieri le cui attività non ricadano tra i settori ristretti o proibiti dalla Negative List non necessitano più di un'approvazione preventiva da parte del Ministero del Commercio (o del relativo ufficio locale). Tale Negative List ricalcherà, molto probabilmente, il modello di quella attualmente in vigore nelle Free Trade Zones (Shanghai, Tianjin, Guangdong e Fujian), includendo tuttavia alcune modifiche che rispecchiano l'esperienza acquisita dalle autorità cinesi nelle Free Trade Zones.

A partire dal 1 ottobre 2016, le società di diritto cinese a partecipazione estera impegnate in attività non interessate dalla Negative List dovranno effettuare, dopo la pre-approvazione del nome della società, una procedura di archiviazione presso il Ministero del Commercio (o il relativo ufficio locale). Tale archiviazione potrà essere effettuata prima dell'ottenimento della licenza commerciale o entro trenta giorni dall'ottenimento della stessa. Inoltre, nel caso di modifiche a livello societario concernenti gli aspetti cruciali delle società stessa, tali modifiche dovranno essere archiviate presso il Ministero del Commercio (o il relativo ufficio locale) entro trenta giorni dal momento in cui il consiglio di amministrazione della società adotta ufficialmente le modifiche.

Sotto il nuovo regime, l'archiviazione presso il Ministero del Commercio (o il relativo ufficio locale) potrà essere effettuata per via telematica e la mole di documenti richiesti sarà inferiore. Ad esempio, non sarà più necessario fornire il contratto di joint venture e lo studio di fattibilità. Entro tre giorni dalla richiesta di archiviazione presso il Ministero del Commercio (o il relativo ufficio locale) rilascerà una Filing Receipt (Ricevuta di Archiviazione), che sostituirà l'attuale Certificato di Approvazione. Per quanto concerne le società a partecipazione straniera già costituite, ad esse non verrà immediatamente richiesto di conformarsi al nuovo regime di archiviazione presso il Ministero del Commercio (o il relativo ufficio locale); tuttavia, nel caso di cambiamenti sostanziali a livello societario, dovranno attuare questa nuova procedura di archiviazione presso il Ministero del Commercio (o il relativo ufficio locale), al termine della quale verrà rilasciata loro una Filing Receipt, che andrà a sostituire il Certificato di Approvazione rilasciato precedentemente dal Ministero del Commercio (o dal relativo ufficio locale).

Implicazioni future

L'entrata in vigore a livello nazionale della Negative List segna un importante passo di maggiore liberalizzazione degli investimenti esteri anche al di fuori delle Free Trade Zones. Inoltre, la possibilità di ottenere in tempi più brevi la licenza commerciale e il beneplacito da parte del Ministero del Commercio è indice di un minor coinvolgimento da parte del Governo cinese nella procedura di costituzione societaria. Tutto ciò si traduce in una riduzione dei costi e delle tempistiche nell'ottenere le necessarie approvazioni per poter costituire una società a partecipazione straniera, sia essa a capitale interamente straniero o a capitale misto. Tuttavia, accanto a queste misure di semplificazione delle procedure, il nuovo regime prevede aspetti più stringenti rispetto al regime attuale. Ad esempio, il Ministero del Commercio avrà maggiori poteri di supervisione nei confronti di quelle società che non rispettino in maniera stringente i requisiti per l'archiviazione. Tale supervisione potrà tradursi ad esempio in controlli a campione o ispezioni sul luogo. Inoltre, verranno richieste informazioni più dettagliate relative agli investitori e sui soggetti che detengono l'effettivo controllo delle società.

TRATTO DA:
http://www.agichina.it/blog-giovanni-pisacane/notizie/in-arrivo-regole-piu-semplicibr-/per-gli-investimenti-esteri
In English: http://www.shanghaidaily.com/opinion/foreign-perspectives/Less-bureaucracy-for-foreign-investments-will-make-China-even-more-competitive/shdaily.shtml



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